Val Senales: sulle tracce di ÖtziLa Val Senales è forse una delle regioni vacanza più importanti dell'Alto Adige, la sua notorietà è dovuta, fra le altre cose, al ritrovamento di Ötzi, la mummia del Similaun. La sua storia risale al 19 Settembre 1991 quando i coniugi tedeschi Erika ed Helmut Simon, durante un'escursione lungo il confine italo-austriaco, si resero conto di aver trovato dei resti umani, inizialmente attribuiti a un alpinista scomparso di recente. Il corpo, trasportato subito ad Innsbruck (A) per essere esaminato, rivelò in realtà che si trattava di una persona vissuta molte epoche addietro, ovvero addirittura nell'età del rame. A testimoniarlo sarebbe stata la sua stessa ascia. Purtroppo il luogo del ritrovamento fu motivo di contesa fra l'Austria e l'Italia. Ma, dopo numerosi dibattiti, fu attestato che in realtà il luogo del ritrovamento apparteneva all'Italia e pertanto il corpo fu trasferito al Museo Archeologico di Bolzano. Tuttavia anche in Val Senales, in ricordo di Ötzi, è stato allestito un museo interattivo all'interno dell'Archeoparc Val Senales. Si tratta di un vero e proprio museo a cielo aperto che si estende su una superficie di 4.000 mq e dove è possibile conoscere dettagli particolari sull'Uomo Venuto dal Ghiaccio. |
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La Val Senales però, offre anche numerose bellezze storico-artistiche. Ne è un esempio la Chiesa Santuario Madonna di Senales, le cui origini risalgono al 1306, poiché costruita in seguito al ritrovamento di una statuetta della Madonna. Ne è un esempio anche il Convento Certosa, un complesso claustrale fondato dai certosini nel 1326.
Infine la Val Senales, con i suoi straordinari paesaggi naturali, è meta molto frequentata sia d'estate che d'inverno. Tra le attrazioni il suo ghiacciaio è certamente una destinazione privilegiata. |